Nessun prodotto
Le Melanzane De Carlo provengono dai campi aziendali e sono coltivate...
"Un olio dal fruttato intenso con amaro e piccante spiccati ed equilibrati"
"Un olio elegante e deciso con amaro e piccante ben presenti ed in...
La Crema Tartufata di Quattrociocchi è una crema da spalmare a base di...
"Un olio elegante e mediamente intenso con amaro e piccante presenti ed...
Nato per deliziare anche il palato di chi normalmente gradisce poco il...
"Un olio dal fruttato leggero con amaro e piccante mediamente intensi e...
"Un olio di media intensità con amaro potente e piccante deciso"
"Un olio dal fruttato intenso con amaro e piccante spiccati ed equilibrati"
A Matera in Basilicata, 2.700 alberi di olivo distribuiti su 72 ettari. Nessuno di questi alberi è stato piantato dall'uomo: è stata la natura a crearli in ordine sparso, secoli fa.
Proprio l'opposto di una olivicoltura intensiva!
Gli olivi godono di condizioni climatiche e soprattutto pedologiche particolarmente favorevoli, trovano nel terreno calcareo, in una zona murgica, rocciosa il loro habitat ideale.
Non hanno mai conosciuto concimi, pesticidi, diserbanti, fitofarmaci. Si può dire che gli olivi non conoscano la parola “chimica”, almeno da cinquant'anni, da quando nel 1960 Vincenzo Marvulli acquistò queste terre.
Oggi è Giovanni, il figlio di Vincenzo, a portare avanti l'azienda, con serietà, impegno, tenacia e passione. Da pochi anni imbottiglia l’olio “Cenzino” (come Vincenzo veniva chiamato da bambino) con il quale ha subito iniziato a vincere premi e a ottenere riconoscimenti nei più prestigiosi concorsi oleari.
A Matera in Basilicata, 2.700 alberi di olivo distribuiti su 72 ettari. Nessuno di questi alberi è stato piantato dall'uomo: è stata la natura a crearli in ordine sparso, secoli fa.
Proprio l'opposto di una olivicoltura intensiva!
Gli olivi godono di condizioni climatiche e soprattutto pedologiche particolarmente favorevoli, trovano nel terreno calcareo, in una zona murgica, rocciosa il loro habitat ideale.
Non hanno mai conosciuto concimi, pesticidi, diserbanti, fitofarmaci. Si può dire che gli olivi non conoscano la parola “chimica”, almeno da cinquant'anni, da quando nel 1960 Vincenzo Marvulli acquistò queste terre.
Oggi è Giovanni, il figlio di Vincenzo, a portare avanti l'azienda, con serietà, impegno, tenacia e passione. Da pochi anni imbottiglia l’olio “Cenzino” (come Vincenzo veniva chiamato da bambino) con il quale ha subito iniziato a vincere premi e a ottenere riconoscimenti nei più prestigiosi concorsi oleari.
"Un olio elegante e deciso con amaro e piccante ben presenti ed in equilibrio"